Trieste, 7.5.2018 – Venerdì 11 maggio 2018 la I.P.R. F.T.T. – International Provisional Representative of the Free Territory of Trieste terrà nelle sale dell’hotel NH un primo convegno su “Il Territorio Libero e Porto Franco internazionale di Trieste nell’ordinamento giuridico italiano: gli obblighi ed i diritti normativi, amministrativi e fiscali”. Il convegno è dedicato in particolare alle imprese.
La materia infatti non è politica, ma giuridico-economica, perché riguarda obblighi e diritti consolidati che l’amministrazione provvisoria italiana ha il dovere di attuare, ma non ha il potere di modificare.
La trattazione della I.P.R. F.T.T. è completamente innovativa, ed i suoi risultati sono strategici per lo sviluppo dei traffici internazionali e dell’economia degli Stati europei tra l’Adriatico ed il Baltico, nell’ambito della Three Seas Initiative.
La questione del Free Territory of Trieste e del suo Porto Franco internazionale è stata infatti influenzata e paralizzata per decenni, ad ogni livello, dalla convinzione che ponesse in conflitto il diritto internazionale con l’ordinamento giuridico italiano. Questa tesi ha generato contrapposizioni politiche dannose per l’economia di Trieste e per i traffici internazionali, ma in realtà non era mai stata sinora verificata.
La Law Commission della I.P.R. F.T.T. ha effettuato perciò, con quattro anni di lavoro, una verifica completa degli obblighi giuridici internazionali della Repubblica Italiana e del Governo italiano verso l’attuale Free Territory of Trieste e degli obblighi connessi verso gli altri Stati e verso le Nazioni Unite.
La verifica, consolidata in una corposa expertise in lingua inglese (LINK) ed italiana (LINK), rivela che il contrasto normativo non è mai esistito, poiché l’ordinamento giuridico della Repubblica Italiana e dell’UE riconosce ed esegue dal 1947 tutti gli obblighi di diritto internazionale riguardanti Trieste ed il suo Porto Franco.
Questa nuova certezza giuridica consente ora di individuare ed evitare il paradosso logico-giuridico per cui alcuni organi politici ed amministrativi ritenevano di applicare correttamente a Trieste l’ordinamento giuridico italiano e comunitario con atti che in realtà lo vìolano.
La I.P.R. F.T.T. ha notificato perciò dal 5 aprile 2018 l’expertise al Governo italiano ed a tutti gli organi dell’amministrazione provvisoria italiana a Trieste, per loro conoscenza legale certificata e con l’invito al rispetto della legge (LINK).
Per tutto quanto riguarda diritti fiscali, la I.P.R. F.T.T. ha già avviato al Tribunale di Trieste una causa di accertamento con l’intervento di oltre 500 cittadini ed imprese (LINK). La seconda udienza è stabilita per il 15 maggio.
Il problema è reso sempre più attuale dalla crisi delle imprese di ogni genere e livello sottoposte anche a Trieste al peso eccessivo del regime fiscale italiano e comunitario, e dalla necessità di adeguare le norme sull’amministrazione del Porto Franco internazionale per renderlo pienamente operativo (LINK).
Per i contatti con lo staff organizzativo del convegno:
F.W.