La Corte d’Appello di Trieste ha accolto l’appello 139/19 App della I. P. R. F. T. T. e 500 ricorrenti per il legittimo regime fiscale di Trieste e del Porto.
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La Corte d’Appello di Trieste ha accolto l’appello 139/19 App della I. P. R. F. T. T. e 500 ricorrenti per il legittimo regime fiscale di Trieste e del Porto.
Le analisi sull’inaffidabilità strategica crescente dell’Italia confermano da tempo che potere delle mafie e corruzione ne sono soltanto fattori collaterali.
Il 26 marzo 2019 la I. P. R. F. T. T. ha inviato al Governo italiano amministratore una nota ufficiale di protesta relativo ad un recente accordo con CCCC.
La I. P. R. F. T. T. ha citato in giudizio il Governo italiano ed altri perché applicano l’IVA dello Stato italiano nell’attuale Free Territory of Trieste.
Alcuni investitori di Stato della RPC stanno trattando l’acquisto di società private italiane che operano nel Porto Franco internazionale di Trieste.
Con due azioni legali, la I. P. R. F. T. T. ha bloccato le operazioni per sottrarre illegalmente un’area di 60 ettari al Porto Franco internazionale di Trieste.
Uno dei 18 Stati del Piano Marshall è l’attuale Free Territory of Trieste, che deve agli aiuti statunitensi parte decisiva del suo sviluppo economico e sociale.
L’interesse degli investitori e delle imprese per il regime di Porto Franco internazionale e per i diritti fiscali e finanziari di Trieste continua a crescere
Lo storico ed autorevole settimanale austriaco di economia e finanza Börsen-Kurier ha pubblicato un articolo di Tibor Pásztory sulla causa fiscale di Trieste.
Il 26 ottobre 1954 il primo Governo di Stato britannico-statunitense di Trieste veniva sostituito dal sub-delegato Governo italiano.