11.12.2024: la causa della I. P. R. F. T. T. sugli obblighi del Governo italiano relativi al Porto Franco internazionale di Trieste ha raggiunto la Cassazione.
International Free Port of Trieste: when corruptions become a strategic risk
11.12.2024: the I. P. R. F. T. T.’s lawsuit about the Italian obligations on the international Free Port of Trieste is before the Supreme Court of Cassation.
Trieste: dossier d’indagine sulle richieste di fondi europei del Comune per la frode del “porto vecchio”.
La IPR FTT ha desecretato un dossier d’indagine per fare chiarezza sui 112 milioni di euro di fondi PNRR chiesti dal Comune di Trieste per opere illegittime.
Medio Oriente: perché la pace si costruisce con gli Accordi di Abramo
Con gli Accordi di Abramo i contraenti riconoscendo che Ebraismo, Cristianesimo ed Islàm sono tre grandi vie spirituali verso la stessa Realtà suprema.
Middle East: building peace with the Abraham Accords
With the Abraham Accords, the signatories recognize that Judaism, Christianity and Islàm are fundamental spiritual pathways towards the same supreme Reality.
Trieste, il suo Porto Franco internazionale e la Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Trieste, 22.6.2023. – La I. P. R. F. T. T. ha attivato le prime procedure di intervento della Corte di Giustizia dell’UE nelle cause sui diritti di Trieste.
Trieste, its international Free Port and the Court of Justice of the European Union
Trieste, 22.7.2023. – The I. P. R. F. T. T. enabled the intervention of the Court of Justice of the European Union in the lawsuits for Trieste’s rights.
TRIESTE: GRAVI ILLECITI NELLA GESTIONE DEL “PORTO VECCHIO”
Trieste: l’Amministrazione comunale Dipiazza commette impunemente da 6 anni gravissime violazioni nella gestione di aree ed edifici del Porto Franco Nord.
TRIESTE: SEVERE BREACHES OF LAW IN THE MANAGEMENT OF THE “OLD PORT”
Trieste: since 6 years, the Dipiazza municipal administration commits severe violations in the managemen of areas and building of the Northern Free Port.
Trieste Convention Center: il Comune ha nascosto anche l’inquinamento da diossine dell’area
La parte inquinata è il vasto terrapieno a mare (dal Molo 0 all’ex Magazzino 28) sul quale dovrebbe sorgere il nuovo Centro Congressi.