Trieste, 16.6.2023. – La battaglia legale della I. P. R. F. T. T. per i diritti di Trieste e del suo Porto continua a provocare la fuga dei giudici italiani…
![Porto Franco internazionale di Trieste: le “sentenze di fuga” dei giudici italiani Porto Franco internazionale di Trieste: le “sentenze di fuga” dei giudici italiani](https://usercontent.one/wp/home.ilcorriereditrieste.agency/wp-content/uploads/2023/06/Port_of_Trieste.jpg)
Trieste, 16.6.2023. – La battaglia legale della I. P. R. F. T. T. per i diritti di Trieste e del suo Porto continua a provocare la fuga dei giudici italiani…
Trieste: l’Amministrazione comunale Dipiazza commette impunemente da 6 anni gravissime violazioni nella gestione di aree ed edifici del Porto Franco Nord.
I veri problemi di sviluppo del Porto Franco internazionale di Trieste non riguardano traffici e mercati, ma le informazioni false diffuse in materia…
24.2.2021 – La I. P. R. F. T. T. ha notificato al Comune di Trieste, all’Autorità Portuale ed alla Regione una diffida a difesa del Porto Franco Nord.
6.6.2020: l’ex Presidente D’Agostino e il sindaco Dipiazza aizzano i portuali Analisi di Paolo G. Parovel Con delibera n. 233 del 23 marzo 2020 – notificata il 4 giugno per l’emergenza Covid-19 – l’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC italiana ha…
6.6.2020: former President D’Agostino and Mayor Dipiazza incite the dockers Analysis by Paolo G. Parovel With decision No. 233 of 23 March 2020 – notified on June 4th due to the Covid-19 emergency – the Italian National Anticorruption Authority (Autorità…
20.1.2020: la denuncia è ora accessibile perché inclusa tra le prove nella causa civile n. 5209/19 sulla gestione del Porto Franco internazionale di Trieste.
La International Provisional Representative of the Free Territory of Trieste – I.P.R. F.T.T. ha citato in giudizio il Governo italiano, alcuni suoi ministeri ed altri suoi organi, inclusi l’Autorità Portuale, per violazioni dello status giuridico e fiscale e del Porto…
Le analisi sull’inaffidabilità strategica crescente dell’Italia confermano da tempo che potere delle mafie e corruzione ne sono soltanto fattori collaterali.